db Magazine
October 29, 2024
In Italia 222 Family Office, di cui 113 per grandi patrimoni di famiglia
In crescita l’attività di gestione dei patrimoni.
Secondo il censimento della School of Management del Politecnico di Milano sono 222 i Family Office, di cui 113 Single Family Office, 91 Multi-Family Office professionali e 18 organizzazioni di origine bancaria.
Cresce anche in Italia il settore dei Family Office, le società che si occupano della gestione dei grandi patrimoni familiari.
Secondo il censimento fatto dalla School of Management del Politecnico di Milano, nel nostro Paese sono 222, di cui 113 Single Family Office (ovvero che si occupano del patrimonio di una sola famiglia), 91 Multi-Family Office professionali e 18 organizzazioni di origine bancaria.
Il settore è in espansione anche per occupati e giro d’affari, che nel 2022 è stato pari a 150,4 milioni di euro, in calo rispetto al 2021 (caratterizzato da un vero exploit a 169,8 milioni), ma ben superiore ai 128 milioni del 2019 e del 2020.
In cinque anni, dal 2017 al 2022, il fatturato complessivo ha segnato un tasso di crescita dell’8,12%. Tale dato va di pari passo con il tasso di crescita dei professionisti: dal 2017 al 2022 sono saliti a oltre 500, il 40% concentrati nei 5 più grandi Multi-Family Office, con un tasso di crescita annuo di circa l’8%.
Tra i 113 Single Family Office, sottolinea il report della School of Management del Politecnico di Milano, solo 69 hanno un CdA o un organo equivalente: in 36, i consiglieri coprono due generazioni, in 20, addirittura tre; 45 aggregano sia membri della famiglia che persone esterne, 21 sono a conduzione completamente familiare.
Quanto all’equilibrio di genere, siamo ben lontani dalla parità: solo 1 Ceo su 10 è donna. Dall’altra parte, i 91 Multi-Family Office tendono a servire famiglie con patrimoni considerevoli ma non altrettanto elevati: fino a 250 milioni di euro in 9 casi su 10.
A livello geografico, si concentrano in Lombardia (55, e in gran parte a Milano), seguita da Veneto (11), Emilia-Romagna (7) e Lazio (6).
A cura de Il Sole 24 Ore
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