db Magazine May 20, 2024

Nel 2023 +70% per gli investimenti in tecnologie “pulite”

Secondo la Iea (International Energy Agency), sono arrivati a circa 200 miliardi di dollari.

dbmagazine-tecnologie-pulite-2023

Nel 2023, gli investimenti nella produzione di tecnologie pulite hanno raggiunto circa 200 miliardi di dollari, con una crescita annua di oltre il 70%.
Lo indica il nuovo report dell'International Energy Agency (Iea) che analizza i progressi di fotovoltaico, eolico, batterie, elettrolizzatori e pompe di calore.

Nel dettaglio, l'anno scorso lo 0,7% degli investimenti globali è stato destinato alle clean technologies, con una spesa superiore a quella di industrie consolidate come l'acciaio (0,5%).

In termini di crescita dell'economia, il contributo è ancora più netto: nel 2023, la produzione di tecnologie pulite ha rappresentato da sola circa il 4% dell'incremento del Pil mondiale e quasi il 10% di quello della quota di investimenti.

Le tecnologie che hanno ricevuto maggiori finanziamenti sono state quelle per la produzione solare (80 miliardi di dollari) e per le batterie (110 miliardi, con un aumento del 60% sul 2022).

Lo slancio per la produzione pulita sembra forte soprattutto a breve termine, secondo gli esperti Iea. Circa il 40% degli investimenti programmati nello scorso anno ha riguardato impianti che dovrebbero entrare in funzione nel 2024.

Se conclusi, i progetti in costruzione per il 2025, insieme alla capacità esistente, potrebbero permettere di superare del 50% il fabbisogno globale di energia fotovoltaica nel 2030, per uno scenario a zero emissioni.

Le prospettive sono promettenti anche per gli altri settori, anche se i progressi saranno leggermente più lenti.

A cura de Il Sole 24 Ore