db Magazine
May 29, 2023
Nel primo trimestre 2023 in aumento le richieste di prestiti
Secondo il Barometro Crif, nei primi tre mesi dell’anno c’è stato un aumento del 7,2% anche se si è registrato un calo dell’importo medio.
Nel primo trimestre 2023, le richieste di prestiti in Italia mostrano una dinamica positiva: sono aumentate del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il mese di marzo conferma il trend, segnando un +6,1%. È quando emerge dal Barometro Crif sul credito alle famiglie italiane (Fonte Eurisc, il Sistema di informazioni creditizie gestito da Crif).
Per quanto riguarda l’importo medio richiesto, nell’aggregato dei prestiti personali e finalizzati, si attesta a 8.596 euro (-0,2% rispetto al primo trimestre 2022), a conferma del fatto che le famiglie propendono per un credito rateale con importi più contenuti.
Se guardiamo al solo mese di marzo la contrazione dell’importo medio risulta invece poco più accentuata rispetto alla media del trimestre precedente (-1,1%).
Ad ogni modo, si evidenzia una dinamica divergente per le diverse tipologie: i finalizzati si contraggono del -2,7% rispetto al corrispondente periodo del 2022, mentre continuano a crescere a un ritmo a doppia cifra i prestiti personali, che segnano invece un +23,7%.
Quanto alle finalità dei finanziamenti, esaminando i risultati del 2022, a trainare la ripresa sono state le spese legate al tempo libero, in particolare per i viaggi. In aumento anche i finanziamenti per la mobilità alternativa (moto, biciclette e monopattini), mentre hanno registrato una flessione (che si è andata riducendo però nel corso dell’anno) le richieste di prestiti per l’acquisto di un’auto.
A cura de Il Sole 24 Ore
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