CIO View September 27, 2024

Elezioni USA – L’America va al voto

CIO Special | Autori: Deepak Puri - CFA® Chief Investment Officer Americas, Wolf Kisker - Senior Capital Market Strategist, Shreenidhi Jayaram - Investment Strategist

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Contenuti:

  1. Lo stato attuale: a che punto siamo?
  2. I candidati repubblicani e democratici 
  3. Uno sguardo ai sei «Swing States» 
  4. Mercati: le indicazioni della sfera di cristallo
  5. I programmi elettorali
  6. Le implicazioni sui settori
  7. Conclusioni

Lo stato attuale: a che punto siamo?

Negli ultimi mesi, non sono mancati sviluppi importanti sia sul fronte democratico che sul fronte repubblicano. Per quanto riguarda i democratici, il Presidente Biden ha lasciato la corsa elettorale cedendo il suo posto all’attuale Vicepresidente (VP) Kamala Harris e alla sua scelta come VP Tim Walz. I repubblicani hanno come mantenuto come candidato Presidente Donald Trump affiancato da JD Vance come VP. Con meno di 40 giorni rimasti alla vigilia delle elezioni, entrambi i partiti hanno raddoppiato i propri sforzi nella campagna nel tentativo di cementare il loro sostegno soprattutto negli stati in bilico molto contesi, i cosiddetti «Swing States». Le principali indicazioni in materia di inflazione, deficit fiscale, ideologie culturali e politica estera domineranno la narrativa fino al giorno delle elezioni.

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Guardando al 119° Congresso nel 2025

L’aspettativa prevalente è per un governo diviso (cioè quando un partito non controlla sia la Casa Bianca e una o entrambe le camere del Congresso) con un 50-50 di probabilità di vittoria di Trump o la Harris. Le probabilità che i Repubblicani prendano il Congresso sono al 25% circa e inferiori per i Democratici. Sotto un Congresso diviso, è improbabile che vengano approvate nuove leggi radicali e le questioni che richiedono i negoziati tra i partiti (ad esempio immigrazione, riforma dei permessi energetici, relazioni con la Cina e temi legati alle catene di approvvigionamento) dovrebbero trovare maggiore beneficio.

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Considerato l’aumento del deficit federale, i candidati dovranno fare attenzione alla sua gestione. Nel 2025, Trump, se eletto Presidente, potrebbe proporre un’estensione piena del «Tax Cuts and Jobs Act» del 2017 con un alcune compensazioni fiscali parziali, mentre la Harris potrebbe riservare i tagli alle tassi alla classe media con maggiori tasse sui ricchi e tornare ad un’aliquota fiscale per le imprese più elevata. Nel complesso, le politiche economiche e i piani di entrambi i candidati sono destinate ad incrementare il deficit anche se l’aumento maggiore dovrebbe manifestarsi con l’elezione di Trump (Figura 9 in appendice).

Dando uno sguardo alla camera e al senato – dei 435 posti disponibili alla camera, l’attuale consenso indica 206 posti attribuiti a Democratici e 207 ai Repubblicani mentre gli altri 22 sono incerti (di cui 9 sono Democratici e 13 Repubblicani). Al senato, 34 dei 100 posti sono aperti alla rielezione. Al momento, i Democratici controllano il senato 51 a 49, mentre 28 posti democratici e 38 repubblicani non sono aperti alla rielezione (Figura 12 in appendice).

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Fonte: Consensus Polls, New York Times/Siena sondaggio di 1.695 elettori, Polymarket, Deutsche Bank AG. Dati a Settembre 2024.

 

Key takeaways

  • Economia, inflazione, geopolitica, diritti sociali e immigrazione sono i temi chiave che decideranno l’esito di queste elezioni.
  • Nonostante la volatilità a ridosso delle elezioni, la performance dell’S&P 500 si è dimostrata indipendente dal partito che prende il controllo della Casa Bianca e non è mai sceso in un anno in cui il Presidente in carica è stato rieletto.
  • Settori altamente regolati come quello sanitario, energetico e finanziario potrebbero attraversare fasi di maggiore volatilità durante le elezioni; le politiche in materia di tagli alle tasse e maggiori crediti alle famiglie con figli potrebbero rivelarsi positive per i titoli dei consumi discrezionali e della tecnologia; un’agenda attenta alle energie pulite e verdi con relative politiche a supporto potrebbe sostenere il settore delle energie rinnovabili.