db Magazine October 11, 2024

Il volume dei pagamenti non-cash mondiali arriverà a 1.650 miliardi nel 2024

Il World Payments Report 2025 del Capgemini Research Institute descrive un settore in fase di riconfigurazione, caratterizzato da pagamenti istantanei e account-to-account.

Giunto al traguardo della ventesima edizione, il report stima che entro il 2028 i pagamenti istantanei rappresenteranno il 22% delle transazioni non-cash a livello globale.

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Il volume delle transazioni non-cash è salito a 1.411 miliardi nel 2023 ed è prossimo a raggiungere i 1.650 miliardi nel 2024. Questi dati emergono dal World Payments Report 2025 del Capgemini Research Institute, secondo il quale, visto che i clienti preferiscono un’esperienza di pagamento senza troppe complicazioni, si prevede che questo trend continui: si stima che questo tipo di transazioni potrà raggiungere un volume di 2.838 miliardi entro il 2028, anno in cui, inoltre, si prevede che i pagamenti istantanei rappresenteranno il 22% delle transazioni non-cash a livello globale.

Dal punto di vista geografico, la regione Asia-Pacifico (Apac) è l’area di maggiore crescita per le transazioni non-cash, con un aumento del 20% su base annua nel 2024 davanti all’Europa (16%) e al Nord America (6%).

A livello globale, la maggior parte dei dirigenti del settore (77%) identifica nella crescita dell’e-commerce il principale driver di accelerazione del passaggio alle transazioni non-cash.

Tornando ai pagamenti istantanei, lo studio rileva che sono operativi in oltre 80 mercati. In Europa i pagamenti istantanei rappresentano ancora solo il 4% dei pagamenti non-cash, rispetto al 26% della regione Apac e al 28% dell’America Latina.

In questo quadro, secondo il rapporto, l'espansione continua delle infrastrutture di pagamenti rapidi è considerata fondamentale dal 65% degli operatori del settore per sostenere la crescita delle transazioni digitali. “Il continuo aumento delle transazioni non-cash rappresenta un importante segnale di svolta per le banche e i fornitori di servizi di pagamento. I dati indicano un inevitabile passaggio verso un futuro di pagamenti istantanei e aperti”, ha dichiarato Dario Patrizi, Financial Services Director di Capgemini in Italia.

A cura de Il Sole 24 Ore