Themen:
db Magazine
March 1, 2024
La topografia di Milano riscritta tra arte e impresa
Il progetto di MuseoCity 2024 offre nuove chiavi di lettura per riscoprire la città.
Giunta alla sua ottava edizione, dal titolo Mondi a Milano, la manifestazione diffusa di Milano MuseoCity vuole farci conoscere le diverse anime – mondi, appunto – che coesistono nel capoluogo lombardo.
© ASSOCIAZIONE MUSEO CITY
Attraverso il coinvolgimento di 109 partecipanti tra musei pubblici e privati, archivi d’artista, case museo, fondazioni d’arte e musei d’impresa – non sempre accessibili al pubblico – l’edizione 2024 punta come mai prima d’ora alla trasversalità.
Tra i suoi obiettivi fin dal principio, MuseoCity ci dimostra anche quest’anno quanto inesatto sia lo stereotipo ormai radicato di museo, evidenziando le varie lingue che queste istituzioni parlano e i vari soggetti a cui si rivolgono: dalla fotografia esposta al MUFOCO - Museo di Fotografia Contemporanea alla moda con il Centro di Ricerca Gianfranco Ferré, dall’arte antica del Civico Museo Archeologico a quella contemporanea della Collezione Giuseppe Iannaccone, dal caffè del MUMAC all’aperitivo della Galleria Campari.
Non mancano poi gli appuntamenti che permettono di vivere in modo nuovo luoghi magari già noti ai milanesi, come il concerto promosso dal Leonardo3 Museum presso il Conservatorio Giuseppe Verdi dove si potranno ascoltare musiche suonate con strumenti musicali ispirati a quelli disegnati da Leonardo da Vinci, o la sessione di yoga sotto il Neon di Lucio Fontana al Museo del Novecento.
Il tutto senza dimenticare i più piccoli, a cui si rivolgono le iniziative appositamente progettate da Fondazione Prada e STEP.
Molte sono le istituzioni che partecipano alla manifestazione fin dalle sue prima edizione – come Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, il Museo Teatrale alla Scala e il Museo di Storia Naturale, solo per citarne alcune – ma non mancano anche le new entries: l’ Archivio di Stato di Milano, la Fondazione Piero Manzoni, la Kasa dei libri, la Palazzina Appiani del FAI, Tam Tam, il Museo della Comunicazione – IULM e molti altri!
© ASSOCIAZIONE MUSEO CITY
Torna anche quest’anno Museo Segreto, progetto di MuseoCity che dal 2017 permette a musei, archivi e musei d’impresa di raccontarsi per mezzo di un’opera “segreta”, accompagnato quest’anno da due inedite iniziative: MuseoCity in Galleria e MuseoCity in Vetrina.
La prima consiste nell’esposizione, all’interno di 9 gallerie partecipanti, di un’opera di un museo o archivio al fine di creare un dialogo inedito con gli spazi espositivi, la collezione permanente e/o la mostra in corso.
MuseoCity in Vetrina, invece, vuole raccontare il legame tra arte e industria grazie al supporto di 11 marchi del Made in Italy – Alessi, Artemide, Atlas Concorde, Cassina, De Padova, Kartell, Lavazza, Marazzi, Missoni, Molteni&C, Poltrona Frau – e a uno degli elementi più caratteristici della città della moda: le vetrine.
A cura di Museo MilanoCity
Further links on the topic
Torna a db Magazine
Disclaimer
Tutti i diritti riservati. Gli articoli, i materiali, i contenuti ed i servizi presenti sulle pagine web raggiungibili da questo indirizzo https://www.deutsche-bank.it/news/detail/dbmagazine sono destinati ad un utilizzo personale e non professionale e non possono essere copiati, trasmessi, pubblicati, distribuiti o sfruttati commercialmente senza l’esplicito consenso scritto del Gruppo Deutsche Bank S.p.A.. Tutti i materiali pubblicati, inclusi a titolo esemplificativo, articoli di informazione, fotografie, immagini, illustrazioni, sono protetti dalle leggi sul diritto d’autore e sono di proprietà dell’editore o di chi legittimamente disponga dei diritti relativi. Le informazioni contenute nel presente documento si basano su fonti ritenute attendibili: tuttavia il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. non ha effettuato una verifica indipendente relativa a tali informazioni e declina ogni responsabilità a riguardo. Conseguentemente, nessuna garanzia, espressa o implicita, è fornita, né alcun affidamento può essere fatto riguardo alla precisione, completezza o correttezza delle informazioni e delle opinioni contenute in questo documento. Gli articoli, le ricerche e gli studi pubblicati rappresentano esclusivamente le opinioni e i punti di vista dei relativi autori: esse non riflettono necessariamente le opinioni di Deutsche Bank S.p.A. né di qualsiasi società controllata o consociata del Gruppo Deutsche Bank S.p.A.. Né l’autore né il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. possono essere ritenuti responsabili per danni derivanti dall’utilizzo della presente pubblicazione, tranne per quanto è previsto dalla normativa applicabile. Il Gruppo Deutsche Bank S.p.A cercherà in tutti i modi di evitare la pubblicazione di informazioni erronee ed affermazioni che possano in alcun modo essere considerate lesive di diritti di terzi. Le informazioni riportate hanno solo uno scopo informativo, non sono da intendersi, interpretarsi o considerarsi in alcun modo come messaggio promozionale ovvero offerte di vendita o sollecitazioni a sottoscrivere, invito ad acquistare o vendere o come raccomandazione ad acquistare o collocare qualsiasi tipo di strumento finanziario, nè come giudizi da parte del Gruppo Deutsche Bank S.p.A. sull’opportunità dell’investimento in alcuno dei prodotti illustrati, o ricerca in materia di investimenti, né tantomeno costituiscono una raccomandazione ad eseguire alcun tipo di operazione. Quanto ad eventuali richiami di natura fiscale qui contenuti, va rilevato che i livelli e le basi di tassazione a cui fanno riferimento gli articoli pubblicati sono suscettibili di cambiamenti rispetto alla data di pubblicazione e possono incidere sul valore dell’investimento; il Gruppo Deutsche Bank S.p.A. non ha l'obbligo di mantenere aggiornate queste informazioni, né tantomeno di aggiornarle. La distribuzione di questo documento in altre giurisdizioni può essere soggetta a restrizioni e pertanto le persone alle quali dovesse pervenire tale documento si dovranno informare sull’esistenza di tali restrizioni ed osservarle. Ulteriori informazioni sono disponibili su richiesta.